Colf e Badanti contagiate da Coronavirus. Chi paga?
Pubblicato il 27-03-2020 in Busta paga colf e badanti
Emergenza Coronavirus: vita dura per colf e badanti. Ultime novità sul fondo di reddito in ultima istanza. Indennità di malattia e infortunio per i lavoratori domestici contagiati da Covid-19.
Circa 2 milioni di lavoratori, donne e stranieri soprattutto, che popolano le case italiane prendendosi cura di bambini, anziani e disabili, nel pieno dell’emergenza Coronavirus rischiano di restare senza lavoro.
Sono colf, badanti e baby sitter, i grandi esclusi del decreto “Cura Italia”, che non potranno beneficiare della cassa straordinaria in deroga e degli ammortizzatori sociali previsti per gli altri lavoratori dipendenti.
Per questi lavoratori domestici che hanno perso l’impiego resta la speranza di poter accedere al Reddito di ultima istanza previsto dall’art. 44 del decreto Cura Italia. Un fondo dotato di 300 milioni di euro destinato a coprire tutti coloro che sono rimasti senza coperture o indennità.
Dal ministero del Lavoro, in via informale, assicurano che le colf e le badanti saranno coperte dall’articolo 44 del decreto. Ma ancora non è una certezza e dobbiamo aspettare i decreti attuativi che dovranno stabilire i criteri di priorità e le modalità di attribuzione dell’indennità.
Al momento la sola tutela prevista dal decreto Cura Italia per i lavoratori domestici riguarda le indennità di malattia e di infortunio per i lavoratori domestici contagiati dal Coronavirus nelle esercizio delle loro funzioni.
Quarantena equiparata alla malattia per il lavoratori domestici
Chi è in quarantena con sorveglianza attiva o permanenza domiciliare fiduciaria (quella imposta per esempio a chi è rientrato al Sud dalle regioni più colpite) si vedrà conteggiare il periodo di assenza dal lavoro come malattia e quindi riceverà regolare retribuzione. La quarantena sarà inoltre esclusa dal periodo di comporto, cioè dal calcolo del numero massimo di giorni di malattia oltre il quale il datore di lavoro può licenziare. Servirà il certificato del medico curante.
In questo caso a pagare l’indennitò di malattia non sarà la famiglia come avviene in condizioni di normalità ma lo Stato.
Indennità Inail per i lavoratori domestici contagiati da Covid 19
Nel caso in cui il lavoratore domestico venisse contagiato nell’esercizio delle sue attività, l’evento sarà trattato come infortunio, con tutte le tutele previste dall’Inail.
Per saperne di più sulla tutela Inail per gli infortuni sul lavoro, leggi l’articolo:
