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Straordinari colf e badanti: costo e modalità di calcolo

Pubblicato il 29-05-2023 in Busta paga colf e badanti

Straordinari colf e badanti: quanto costano e come si calcolano. Scopri tutto quello che c’è da sapere sugli straordinari colf e badanti attraverso esempi pratici con riferimento sia ai lavoratori conviventi che i lavoratori non conviventi o part time.

Straordinari colf e badanti: costo e modalità di calcolo

Quando chiediamo alla nostra badante convivente di fare un turno di notte o alla colf di prestare servizio al di fuori dell’orario di lavoro, per esempio, in un giorno festivo o la domenica, quanto  costano queste ore di straordinario e come si calcolano?

A prima vista il calcolo degli straordinari può sembrare un po’ complicato, ma in quest’articolo trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per conteggiare le ore di straordinario della tua colf o della tua badante senza commettere errori.

Prenderemo in esame le diverse circostanze in cui si applicano gli straordinari (lavoro domenicale, lavoro notturno, lavoro nei giorni festivi, ecc) e illustriamo le modalità di calcolo con esempi pratici con riferimento sia a lavoratori conviventi che ai lavoratori non conviventi o part time.

Quando si applicano le ore di straordinario

  • per le ore di lavoro nei giorni festivi o di domenica
  • per le ore di lavoro durante il riposo settimanale (lavoratori conviventi)
  • per le ore di lavoro notturno
  • per le ore di lavoro che eccedono l’orario massimo di lavoro previsto dal CCNL

Normativa di riferimento

Gli articoli del CCNL Lavoro domestico cui dobbiamo far riferimento per sapere tutto sugli straordinari colf e badanti: costo, modalità di calcolo, ecc  sono i seguenti:

  • Articolo 13: Riposo settimanale
  • Articolo 14: Orario di lavoro
  • Articolo 15: Lavoro straordinario
  • Articolo 16: Festività nazionali e infrasettimanali

Costo straordinari colf e badanti

Straordinari per le ore di lavoro la domenica (art.13 co.4)

Il riposo domenicale è irrinunciabile e si applica a tutti i lavoratori domestici, sia quelli conviventi che quelli part time.

Se chiediamo al nostro collaboratore domestico di lavorare di domenica:

la paga deve essere maggiorata del 60%.
il datore di lavoro deve concedere un giorno di riposo il giorno immediatamente successivo.

Straordinari per le ore di lavoro durante il riposo settimanale (art.13 co.1)

Per i lavoratori conviventi, il riposo settimanale è di 36 ore e deve essere goduto per 24 ore la domenica, mentre le residue 12 ore possono essere godute in qualsiasi altro giorno della settimana.

Se chiediamo alla nostra badante convivente di lavorare durante le ore di riposo infrasettimanale non domenicale:

la paga deve essere maggiorata del 40% (a meno che il riposo non sia goduto in un altro giorno della stessa settimana)

Straordinari per le ore di lavoro nei giorni festivi (art.16 co.3)

Se chiediamo alla nostra colf o badante di lavorare nei giorni festivi

la paga deve essere maggiorata del 60%.

Straordinari per le ore di lavoro notturno (art.14 co.6)

Quando la necessità di assistenza notturna è occasionale, per il datore di lavoro è più conveniente scegliere di assumere il collaboratore come non convivente a ore per lavoro notturno.
Per i lavoratori non conviventi, il lavoro notturno è compreso tra le ore 22.00 e le ore 06.00.
Perciò in questo caso, la retribuzione oraria viene stabilita in base al livello di inquadramento scelto

a cui si aggiunge la maggiorazione del 20% per le ore che ricadono nella fascia notturna.

Ad esempio, se una collaboratrice lavora dalle 20.00 alle 08.00 sarà retribuita con la paga ordinaria per 4 ore (dalle 20.00 alle 22.00 e dalle 06.00 alle 08.00) e con la paga maggiorata del 20% per 8 ore.
È importante in questo caso indicare nella lettera di assunzione che il lavoratore viene assunto appositamente per lavoro notturno.

Straordinari per le ore di lavoro che eccedono l’orario massimo di lavoro (art. 15)

L’articolo 15 stabilisce che la durata dell’orario di lavoro è quella liberamente concordata tra il lavoratore e il datore di lavoro

con un massimo di:

10 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 54 ore settimanali, per i lavoratori conviventi;

8 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 40 ore settimanali, distribuite su 5 giorni oppure su 6 giorni, per i lavoratori non conviventi.

 

Una volta che abbiamo capito qual è l’orario di lavoro massimo per le colf e le badanti, andiamo a vedere cosa dice il CCNL Lavoro domestico sul lavoro straordinario (articolo 16):

È considerato lavoro straordinario quello che eccede la durata giornaliera o settimanale massima fissata all’art. 15, comma 1, salvo che il prolungamento sia stato preventivamente concordato per il recupero di ore non lavorate.

Ciò significa che le ore di lavoro straordinario che danno diritto a una maggiorazione della retribuzione non sono quelle che eccedono le ore di lavoro previste dal contratto di lavoro, ma quelle che eccedono i limiti massimi di lavoro stabiliti dal CCNL.

In base ai commi 3 e 4 dell’articolo 16, il compenso extra per le ore di straordinario per i lavoratori conviventi e non conviventi è calcolato come segue:

Lavoratori conviventi:

Fino a 54 ore settimanali la retribuzione oraria è quella concordata tra le parti;

Più di 54 ore settimanali in poi si è in presenza di lavoro straordinario la cui retribuzione è pari al:

25% della retribuzione globale di fatto se le ore di straordinario sono prestate tra le 6.00 e le 22.00
50% della retribuzione globale di fatto se le ore di straordinario sono prestate tra le 22.00 e le 6.00
60% della retribuzione globale di fatto se le ore di straordinario sono prestate di domenica o in un giorno festivo.

Lavoratori non conviventi:

Fino a 40 ore settimanali la retribuzione oraria è quella concordata tra le parti;

Più di 40 ore in poi si è in presenza di lavoro straordinario la cui retribuzione è pari al:

10% della retribuzione globale di fatto se le ore in più prestate non superano le 44 ore settimanali (40 ordinarie + 4 straordinarie) e sono erogate nella fascia temporale che va dalle 6.00 alle 22.00;
se lo straordinario è superiore alle 4 ore settimanali (e quindi il totale delle ore è superiore a 44), quest’ultimo è compensato con una maggiorazione pari al 25%
50% della retribuzione globale di fatto se le ore di straordinario sono prestate tra le 22.00 e le 6.00
60% della retribuzione globale di fatto se le ore di straordinario sono prestate di domenica o in un giorno festivo.

Modalità di calcolo: esempi pratici

Vediamo come si calcolano gli straordinari con un esempio pratico:

esempio n.1

Il contratto di lavoro consiste di 38 ore settimanali. La paga della colf è di 7 euro l’ora.

Chiedo alla colf di di fare 2 ore di lavoro extra (per un totale di 40 ore settimanali).

Devo conteggiare queste 2 ore di lavoro extra come straordinari? La risposta è no perché non è stato superato l’orario massimo di 40 ore settimanali previsto per i lavoratori non conviventi. La retribuzione di queste 2 ore di lavoro extra resta quella inizialmente pattuita, cioè 7 euro l’ora.

esempio n.2

Il contratto di lavoro prevede 38 ore settimanali, ma adesso chiedo alla colf 7 ore di lavoro extra  per un totale di 45 ore settimanali.

In questo caso devo pagare gli straordinari alla mia colf? La risposta è , perché il datore di lavoro sta chiedendo alla colf di fare più di 40 ore settimanali, che è il limite massimo previsto dal CCNL.

 

CALCOLO LAVORO STRAORDINARIO COLF E BADANTI, CONVIVENTI E NON CONVIVENTI

La maggiorazione in caso di straordinario si calcola sulla paga globale di fatto.

Per il lavoratore non convivente la paga globale di fatto corrisponde alla paga oraria totale concordata.
Per il lavoratore convivente la paga di fatto è data dalla somma della paga oraria totale più la quota oraria di vitto e alloggio.

Quindi:
1. per un collaboratore non convivente con paga oraria totale di 7,00 euro, lo straordinario verrà calcolato moltiplicando 7 euro per la percentuale di maggiorazione. (es. 7,00 x 50%);
2. per un convivente con paga mensile di 988,90 euro per un contratto di 54 ore settimanali invece la procedura è la seguente:
data la paga oraria:
euro 988,90 : (54 ore settimanali x 4,3334 settimane medie in un mese)= euro 4,22 paga oraria

data la quota oraria vitto e alloggio:
6,47 euro giornalieri di vitto e alloggio x 26 giorni lavorativi medi mensili=168,22 euro mensili di vitto e alloggio
168,22 : (54 ore sett x 4,3334 set medie in un mese)= 0,72  euro quota di vitto e alloggio oraria

data la paga di fatto:
4,22 euro paga oraria + 0,72 euro quota vitto e alloggio oraria= 4,94euro paga di fatto

lo straordionario si calcola:
paga di fatto  x la percentuale di maggiorazione e quindi:

4,94 paga di fatto per la percentuale di maggiorazione per il numero di ore lavorate.
Ad esempio per 4 ore di lavoro festivo, che va pagato al 60%:

paga maggiorata del 60% = 7,90€ x 4 ore = 31,6€

 

Fonte: CCNL Lavoro domestico

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