Coronavirus, in arrivo la cassa integrazione per colf e badanti

Allo studio del governo la cassa integrazione in deroga per colf e badanti. Positivo il confronto con le parti sociali, con Domina, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs, Federcolf, Fidaldo e Assindatcolf.

In arrivo la cassa integrazione in deroga anche per colf e badanti.

Questa è l’ultima ipotesi al vaglio del governo per tutelare i lavoratori del settore domestico – colf, badanti e babysitter – fin qui esclusi dal decreto Cura Italia e sprovvisti di qualsiasi ammortizzatore sociale.

I contorni di questo provvedimento non sono noti, ma l’idea sembrerebbe quella di introdurre uno strumento molto simile alla cassa d’integrazione in deroga per le aziende in crisi.

Un meccanismo veloce e leggero per permettere alle famiglie di sospendere il rapporto di lavoro domestico durante il periodo dell’emergenza senza dover licenziare.

Ad annunciare questo provvedimento è il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo al termine di una video-confronto con le parti sociali, con Domina, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs, Federcolf, Fidaldo e Assindatcolf.

Quest’intervento potrebbe far parte del pacchetto di misure allo studio del governo in queste ore per fronteggiare le situazioni di indigenza estrema.

Tra le ipotesi sul tavolo anche l’introduzione di un reddito di emergenza (qualcosa simile al reddito di cittadinanza) per aiutare i lavoratori e cittadini che fin qui non hanno ricevuto nessun aiuto dallo Stato.

Ma il costo per finanziare queste misure potrebbe essere proibitivo per le casse dello Stato.

Comunque il governo stringe sui tempi e il decreto potrebbe arrivare già ad aprile.

Tags: coronavirus