Deambulatore anziani: come sceglierlo

Guida all’acquisto di un deambulatore per persone anziani. Caratteristiche tecniche, modelli e consigli di utilizzo. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Quando si ha a che fare con soggetti affetti da disabilità motoria o anziani con problemi di mobilità è possibile usufruire di un ausilio sanitario molto utile, se non indispensabile: si tratta del deambulatore, in grado di supportare le persone con difficoltà motorie rendendole il più autonome possibili senza dover ricorrere necessariamente alla sedia a rotelle.

Nel momento in cui non si è più in grado di muoversi liberamente, automaticamente ci si sente un peso e si tende a lasciarsi andare, facendosi cogliere da depressione e malumore; ecco perché l’utilizzo di un deambulatore è in grado di dare un sostegno non solo fisico, ma anche psicologico a tutti coloro che, per un motivo o per un altro, non possono più camminare, spostarsi e reggersi in completa autonomia.

L’aspetto interessante dei deambulatori è che usufruiscono dell’agevolazione dell’IVA al 4% e coloro che ne necessitano possono beneficiare anche di una detrazione del 19% dell’Irpef che comprende anche l’acquisto di ausili per la deambulazione tra le spese mediche specialistiche e l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Tipologie e modelli di deambulatore

Il deambulatore, quindi, nasce come strumento di sostegno per tutti coloro (disabili e anziani) che non sono più in grado di spostarsi liberamente; al momento dell’acquisto bisogna tenere conto di numerosi fattori dato che, nonostante l’obiettivo finale sia sempre lo stesso, non è detto che un modello adatto a un determinato soggetto possa andar bene per qualcun altro.

Per fare maggiore chiarezza, ecco le principali tipologie di deambulatore e relative caratteristiche:

Deambulatore ascellare

Il deambulatore ascellare è un modello basic, composto da supporti ascellari che sorreggono la persona che lo utilizza in modo che il suo peso non gravi su mani e polsi. Può essere definito in diversi modi: sotto ascellare, con sostegno, con appoggio, oppure deambulatore alto, proprio perché si tratta di uno strumento che gode di un’altezza elevata.

Solitamente è pieghevole e smontabile ed è dotato di 2 ruote anteriori piroettanti e 2 ruote posteriori fisse, oltre che di 2 freni che è possibile azionare dalle maniglie. Considerando le dimensioni ingombranti, è destinato a un esclusivo utilizzo interno.

Deambulatore rollator

Il deambulatore rollator o walker è, invece, perfetto per essere utilizzato all’esterno, quando si va fuori casa e si cammina su superfici diverse, asfaltate e non; grazie alle ruote alte, infatti, è possibile superare gli ostacoli senza alcuna fatica e la presenza di una seduta permette a chi lo utilizza di spostarsi comodamente e poggiare la schiena. I modelli accessoriati sono dotati anche di un vano portaoggetti o di una sacca dove poter riporre la spesa o altri affetti personali.

Deambulatore 4 ruote con freni

Sempre per l’esterno nasce il deambulatore 4 ruote con freni, progettato appositamente con un design moderno e innovativo che permette di richiuderlo e trasportarlo in piena comodità. Non pesa mai più di 7 kg e, di solito, è realizzato in alluminio molto resistente, tanto da poter sostenere anche un peso di 130 kg.

La presenza delle 4 ruote consente un’ampia libertà di movimento, mentre quella dei 2 freni a disposizione permette di azionare la modalità “stazionamento” in qualunque momento.

Deambulatore 2 ruote 2 puntali

Il deambulatore 2 ruote 2 puntali è molto simile al modello ascellare e, quindi, adatto ad ambienti chiusi e ristretti. Può essere utilizzato per la riabilitazione, ad esempio, dato che non è dotato di seduta e presenta una struttura lineare in alluminio. Per completare, è munito di una barra stabilizzatrice in acciaio con comoda impugnatura in poliuretano, 2 rotelline anteriori e 2 semplici puntali in gomma che definiscono le 2 gambe fisse.

Deambulatore antibrachiale

Il deambulatore antibrachiale, a differenza di quello ascellare, presenta un appoggio molto sicuro per gli avambracci che aiuta chi lo utilizza a distribuire e sostenere il peso in modo sicuro. Viene solitamente destinato a un uso interno, dato che ha una struttura in acciaio o alluminio, 4 piccole ruote piroettanti, supporti ascellare con altezza regolabile e un supporto per le braccia.

Aspetti da considerare in fase di acquisto

Fin qui sono stati illustrati i principali modelli di deambulatore presenti in commercio: ma cosa bisogna tenere in considerazione nel momento in cui bisogna acquistarne uno nello specifico? Ecco qualche dritta utile:

• finalità di utilizzo: il deambulatore deve essere utilizzato all’interno o all’esterno? I modelli cambiano a seconda dello scopo finale, quindi è necessario partire da questo presupposto prima di procedere;
• esigenze del paziente: colui che dovrà utilizzare il deambulatore ha un minimo di stabilità fisica o ha bisogno di un supporto in toto? Questo aspetto è molto importante, perché l’obiettivo del deambulatore consiste proprio nel cercare di rendere il paziente il più autonomo possibile;
• caratteristiche fisiche del paziente: le peculiarità di chi dovrà usufruire del deambulatore non possono non essere tenute in considerazione; si tratta di altezza, peso, corporatura, tutti fattori che influiscono inevitabilmente sulla scelta del modello più adatto;
• spazi a disposizione: se il deambulatore deve essere utilizzato in casa o in spazi chiusi, è bene capire se le barriere architettoniche presenti ne possano impedire la corretta e sicura mobilitazione. Di conseguenza, il consiglio è di prendere le misure delle porte e rimuovere tutti gli ingombri che, nel peggiore dei casi, possano causare incidenti o spiacevoli cadute.

A prescindere da questo, optare per un modello pieghevole e dotato di seduta risulta essere sempre la scelta migliore: il paziente è in grado di spostarsi da solo, in piena sicurezza, e di concedersi un momento di riposo (potendo poggiare comodamente la schiena) in qualunque momento lo desideri. In ogni caso, chiedere un parere a un esperto, che sia il medico di base o il fisioterapista, può essere un ulteriore aiuto in fase sia di selezione, sia di acquisto.