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Dieta morbida per anziani senza denti

Pubblicato il 17-10-2022 in Assistenza anziani
dieta morbida per anziani

Alimentazione per persone anziane. Dalla dieta morbida ai consigli per un’alimentazione sana ed equilibrata. Ecco cosa c’è da sapere.

Le persone anziane, tra i vari problemi che si ritrovano a dover fronteggiare proprio per via dell’avanzare dell’età, sono costretti a rivedere le proprie abitudini alimentari per la perdita dei denti; quando se ne hanno ormai pochi a disposizione e non si ha nessuna intenzione di indossare una dentiera, è necessario optare per cibi morbidi e tendenzialmente liquidi, che consentano loro di potersi nutrire adeguatamente nonostante le difficoltà.

A tal proposito, la dieta morbida si rivela un ottimo rimedio per risolvere il problema: a base di alimenti facilmente ingeribili, permette agli anziani privi di denti di mangiare serenamente senza dover rinunciare ai propri piatti preferiti!

Cos’è la dieta morbida

Secondo la dieta morbida i cibi devono essere adeguatamente triturati, frullati o ridotti in purea prima di essere serviti agli anziani sdentati che, in questo modo, riescono a fornire al loro organismo le sostanze necessarie per il proprio benessere senza stancarsi o farsi male.

dieta anziani

Le ricette previste da una dieta morbida sono davvero numerose e comprendono diverse varietà di zuppe, brodi, vellutate, yogurt appositamente realizzate secondo i gusti dell’interessato.

Trattandosi, comunque, di una dieta alimentare, è necessario che venga fornita dal medico curante o da un nutrizionista che, sulla base dello stile di vita del paziente, di eventuali patologie e di necessità specifiche, può indicare gli alimenti e le dosi giornaliere più adatti.

Ecco una serie di cibi che, tendenzialmente, non mancano mai all’interno di una dieta morbida:

  • uova sbattute: le uova sono una fonte proteica eccezionale, oltre che estremamente ricche di grassi sani; se strapazzate si rivelano semplici sia da preparare, sia da masticare. Condite, poi, con 1 cucchiaio di ricotta o panna acida leggera acquisteranno un sapore gustoso e invitante;
  • purè di patate: un contorno molto apprezzato, soprattutto se si lasciano le bucce, si riduce la quantità di burro e si aggiunge un pizzico di latte;
  • verdure al vapore: crude possono essere difficili da addentare, ma se cotte al vapore le verdure si rivelano ricche di nutrienti e facili da masticare e deglutire;
  • frullati: non richiedono di essere masticati, quindi sono perfetti per gli anziani senza denti. Si possono preparare con gli ingredienti più svariati tra frutta fresca, yogurt, latte e qualsiasi altra aggiunta a proprio piacimento;
  • pesce: rispetto alla carne, il pesce è sicuramente più semplice da masticare. Si può abbondare con salmone e baccalà, anche una volta al settimana, cercando di cuocerli al forno o alla griglia;
  • yogurt: gli anziani non intolleranti al lattosio possono fare grandi scorpacciate di yogurt, ottima fonte di calcio e vitamine;
  • zuppe: utilizzando le verdure tipiche della stagione è possibile preparare ottime zuppe ricche di nutrienti che, soprattutto durante la stagione più fredda, possono anche aiutare a sopportare meglio le basse temperature;
  • avena: si piazza tra gli alimenti più sani e nutrienti da consumare a colazione, soprattutto se associata a miele e/o frutta fresca di stagione;
  • carne a cottura lenta: la carne è molto difficile da masticare ma, se cotta lentamente (come lo stufato di manzo), si ammorbidisce a tal punto da poter essere assaporata anche dagli anziani senza denti;
  • fagioli: valida fonte di fibre e proteine, i fagioli vanno cotti a lungo in modo da ammorbidirsi completamente. Si possono consumare da soli o accompagnandoli a pastina o altre verdure.

Queste sono solo alcune idee per rendere appetitosi i pasti dei pazienti anziani che, purtroppo, non possono più masticare dopo aver perso i denti; si può, poi, fare affidamento alla propria fantasia per sperimentare ricette nuove e gustose, seguendo sempre i gusti e le preferenze dei diretti interessati!

Alimentazione anziani: consigli per una dieta equilibrata

Che abbiano o meno i denti, tutti gli anziani dovrebbero seguire alcune regole generali per quanto riguarda l’alimentazione; questo serve per garantire al loro organismo il giusto apporto di vitamine, proteine, carboidrati, acqua, sali minerali e tutte le sostanze necessarie per vivere al meglio.

Ecco qualche consiglio da tenere a mente:

  • consumare pasti bilanciati, che contengano vari principi nutritivi;
  • mangiare almeno 4-5 volte al giorno, in piccole quantità ma frequenti;
  • scegliere alimenti che non entrino in contrasto con eventuali patologie in corso;
  • assumere la giusta dose di calorie attraverso un mix equilibrato di proteine, grassi e zuccheri.

Un’attenzione particolare va prestata ai grassi che, in un’alimentazione equilibrata, non dovrebbero superare il 30-50% del totale delle calorie; di conseguenza, è consigliato consumare alimenti che contengano grassi di origine vegetale come:

  • olio extravergine di oliva;
  • olio di semi di arachidi;
  • frutta secca.

Infine, non bisogna mai dimenticare cibi ricchi di calcio (importantissimo per la salute delle ossa) e di vitamina D, fondamentale per la cura e la prevenzione dell’osteoporosi.

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