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In arrivo il bonus vacanza. Aumenti di stipendio fino a 100 euro al mese per colf e badanti.

Pubblicato il 24-01-2020 in Busta paga colf e badanti

La legge di bilancio 2020 mette 3 miliardi di euro nelle tasche dei lavoratori dipendenti. Il bonus renzi passa da 80 a 100 euro al mese a partire dal 1 luglio 2020. Colf Badanti e Babysitter possono farne richiesta presentando il modello 730.

Con l’approvazione della manovra di bilancio 2020, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla riforma del cuneo fiscale, che porterà più soldi in busta paga per circa 16 milioni di lavoratori dipendenti.

Dal 1 luglio 2020 fino alla fine dell’anno, i lavoratori dipendenti che hanno un reddito lordo compreso tra 8.200 euro e 24.600 euro riceveranno 600 euro in più in busta paga, si tratta di 20 euro in più al mese che si vanno ad agiungere agli 80 euro del bonus Renzi. Nel 2021 l’aumento delle retribuzioni dovrebbe salire a 1200 euro per l’intero anno.

Cuneo fiscale 2020: a chi spetta aumenta di 100 euro?

La riforma del cuneo fiscale appena approvata dal governo porterà nel 2020 circa 3 miliardi di  euro nelle tasche dei lavoratori dipendenti. Il taglio del cuneo fiscale, o bonus vacanza, come alcuni lo hanno definito, perché entrerà in vigore nel mese di luglio, andrà ad integrarsi al bonus Renzi, per cui l’aumento di stipendio salirà a 100 euro al mese per una vasta platea di lavoratori italiani.

L’aumento dello stipendio interessa circa 16 milioni di lavoratori dipendenti, sia nel pubblico sia nel privato,  ma non tutti ne beneficiano allo stesso modo. Vediamo nel dettaglio a chi spetta il bonus vacanza 2020.

Redditi da 8.200 euro a 28.000 euro: L’aumento di stipendio passa da 80 euro a 100 euro al mese a partire dal 1 luglio 2020 per i lavoratori dipendenti che già beneficiavano del bonus Renzi, quindi 600 euro in più in busta paga per 6 mesi nel 2020 e 1200 euro in più per il 2021. La manovra 2020 include anche i lavoratori che percepiscono un reddito tra 26.000 euro e 28.000 euro, precedentemente esclusi dal bonus Renzi.

Per i redditi oltre 28.000 euro: il bonus si trasforma in una detrazione fiscale equivalente.  Un nuovo sconto fiscale che parte sempre da 100 euro e che decresce fino ad arrivare al valore di 80 euro in corrispondenza di un reddito di 35mila euro lordi. Oltre questa soglia, l’importo del beneficio continua a decrescere fino ad azzerarsi al raggiungimento dei 40mila euro di reddito.

Colf e Badanti: come richiedere il bonus fiscale?

La riforma del cuneo fiscale appena approvata dal governo ha lo scopo di  ridurre la pressione fiscale sul lavoro dipendente.

Essendo colf badanti e babysitter a tutti gli effetti assimilabili a dei lavoratori dipendente, possono legittimamente accedere a queste agevolazioni fiscali.

Tuttavia, la procedura per richiedere il bonus Renzi è leggermente più complicata per questa categoria di lavoratori.

Il datore di lavoro di un collaboratore domestico non è un sostituto d’imposta, non sostituisce il contribuente nei rapporti col Fisco, trattenendo e versando, ad esempio, le imposte dovute dal lavoratore.

Per questo motivo Colf Badanti e Babysitter non possono ricevere il bonus direttamente in busta paga, come avviene per gli altri lavoratori dipendenti.

Colf, badanti e babysitter possono richiedere il rimborso del credito Irpef all’Agenzia delle Entrate presentando la dichiarazione dei redditi con il modello 730 che fa riferimento ai redditi percepiti nell’anno precedente.

L’Agenzia, dopo aver effettuato i controlli sui dati dichiarati, procederà a rimborsare il lavoratore dei 960 euro o della somma proporzionale che gli spetta.

Per saperne di più sul bonus colf e badanti 2020 leggi l’articolo:

Colf e badanti hanno diritto al bonus di 80 euro?

 

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