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Regolarizzazione colf e badanti straniere. Come chiedere il permesso di soggiorno

Pubblicato il 22-05-2020 in Busta paga colf e badanti

Decreto Rilancio 2020: sanatoria colf e badanti in nero. Scopri quali sono i requisiti e le modalità per richiedere il permesso di soggiorno temporaneo.

Il decreto Rilancio 2020 entrato in vigore il 19 maggio 2020 contiene molte misure e novità che riguardano da vicino il mondo delle colf e delle badanti.

Una novità importante del decreto Rilancio è il bonus colf badanti 2020. Si tratta di un’indennità di 1000 euro (500 euro per il mese di aprile e 500 euro per il mese di maggio) destinata ai lavoratori domestici che sono titolari di uno o più contratti di lavoro al 25 febbraio 2020.

Per saperne di più sui requisiti e le modalità per accedere al bonus colf badanti 2020, leggi l’articolo:

https://www.lebadanti.it/blog/bonus-colf-e-badanti-2020-come-funziona-a-chi-spetta-come-fare-domanda/

In quest’articolo, vediamo un altro provvedimento importante del decreto Rilancio, che interessa le colf e badanti che lavorano in Italia senza un valido permesso di soggiorno.

Si tratta delle disposizioni contenute all’articolo 103 finalizzate all’emersione dei rapporti di lavoro irregolari e la regolarizzazione degli stranieri residenti in Italia senza un  titolo di soggiorno.

Vediamo nel dettaglio come funziona la sanatoria per le colf e le badanti irregolari.

Sanatoria colf e badanti in nero

Uno degli obiettivi importanti di questa sanatoria è la regolarizzazione dei rapporti di lavoro irregolari in ambito domestico.

I datori di lavoro possono quindi presentare un’istanza per mettere in regola le colf o le badanti (sia italiane che straniere) che lavorano senza un contratto regolare.

Le domande per la regolarizzazione dei lavoratori domestici stranieri si effettuano presso lo Sportello Unico per l’immigrazione. Mentre per le colf e le badanti italiane (o appartenenti a un altro Stato dell’Unione Europea) è sufficiente rivolgersi all’INPS.

Il costo della sanatoria per il datore di lavoro è di 500 euro per ciascun lavoratore.

Permesso di soggiorno temporaneo per gli stranieri senza di titolo di soggiorno

Se hai lavorato in Italia come colf o badante prima del 31 ottobre 2019, ma il tuo permesso di soggiorno è scaduto dopo questa data e non hai avuto la possibilità di rinnovarlo, puoi richiedere un permesso di soggiorno temporaneo, valido solo nel territorio nazionale, della durata di 6 mesi dalla presentazione della domanda.

Questo permesso di soggiorno temporaneo ti dà 6 mesi di tempo per trovare un lavoro regolare in Italia.

Alla scadenza del permesso di soggiorno temporaneo, se hai trovato un lavoro regolare, puoi fare la richiesta per un permesso di soggiorno per motivi di lavoro.

Il costo per richiedere un permesso di soggiorno temporaneo è di 130 euro.

Requisiti per il permesso di soggiorno temporaneo

Puoi chiedere un permesso di soggiorno temporaneo se risulti presente sul territorio nazionale alla data dell8 marzo 2020 (senza essertene successivamente allontanato) e se puoi dimostrare di aver lavorato come colf o badante prima del 31 ottobre 2019.

Naturalmente, non puoi chiedere un permesso di soggiorno temporaneo se hai commesso dei reati o se sei stato vittima di un procedimento di espulsione.

Per conoscere tutte le cause di inammissibilità scarica il testo ufficiale del decreto e consulta il comma 10:

Decreto Rilancio 2020 19 maggio 2020 n 33

Termini per presentare la domanda

Le domande per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro irregolare e le richieste per un permesso di soggiorno temporaneo devono essere presentate dal 1 giugno al 15 luglio 2020.

Come richiedere il permesso di soggiorno temporaneo

La domanda per ottenere il permesso di soggiorno temporaneo si presenta in Questura.

Per ottenere il rilascio del permesso di soggiorno devi poter dimostrare di aver effettivamente lavorato in Italia come colf o badante.

Purtroppo il decreto non chiarisce quale sia la documentazione richiesta a tal fine e rimanda a un prossimo decreto attuativo.

All’atto di presentazione della richiesta, la Questura ti rilascia un’attestazione che ti permette di soggiornare in Italia e di lavorare come colf o badante fino all’ottenimento del permesso di soggiorno.

Per saperne di più sulla sanatoria colf e badanti scarica il testo ufficiale del decreto-legge del 19 maggio 2020 n. 34 e leggi l’articolo 103:

decreto Rilancio 2020 19 maggio 2020 n 34

Tags: coronavirus

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